Son Sereno perché fuggo
da chi sparge ansia e invidia.
Io mi godo e faccio il pieno
di chi parla senza fretta,
ti sorride senza sforzo,
di chi ascolta
di chi accetta
quel che dici a voce bassa.
Io cerco e mi avvicino
a chi fa senza mostrare,
a chi apprezza, osserva e odora
col sol fine di star bene,
di portar dentro per sempre
un ricordo assai prezioso.
Io ascolto con bramosia
il racconto di un anziano
che con sguardo lustro e triste
mi tramanda i suoi ricordi,
ciò che visse intensamente
senza filtri o citazioni.
Io scappo e non mi volto
da chi vuol solo apparire
e sui social crede di stare,
da chi conta quanti amici
ha nel mondo falso e virtuale
e poi trascura senza rimorso chi ha vicino
e ha un bisogno reale.
Io non stimo per non dir peggio
chi sa solo far la conta,
chi è incapace, o non vuol farlo,
di ascoltare chi lo ascolta.
Io temo chi si cruccia
se assiste ad un sorriso
ed il mio peggior nemico
è chi sorride di nascosto
e consola compiaciuto
chi la vita vive a fatica.
Che potere che ha ricevuto
chi riesce a filtrare
e da solo o in compagnia
solo del bello sa respirare.
AC 22.09.17