Come mi piace questo tipo di carattere ! Si chiama “Arial Black” [Bloc]. Si vede no ? Bello massiccio, nero, sembra anche quasi incazzato … sembra che voglia per forza farsi notare. Certo che se uno si vuole far notare farebbe bene a mettersi un giubbotto catarinfrangente, una giacca arancione, gialla, rossa. Se ti vesti di nero come diabolik vedrai che non ti si nota poi così bene. Se però vuoi indossare la divisa del vero black bloc ti vesti di nero, ti metti un caschetto nero in quella testina che rimbomba, ci aggiungi un bel passamontagna (nero anche quello sennò stona còl resto dell’abbigliamento … o divisa) una sciarpa o meglio ancora, una maschera antigas, utilissima quando siamo in tanti, tutti appiccicati l’un l’altro, sudati, incappucciati e con quegli scarponi da sbarco in normandia ai piedi … una maschera antigas fa proprio comodo. Un bello zainetto scuro sulla schiena contenente il necessario per la sopravvivenza : petardi ! nel caso uno si perdesse in mezzo alla folla, basta scoppiare un petardo, la gente si allontana di corsa da te e la mamma ti ritrova subito. Delle pratiche bottiglie contenenti benzina multiuso : se si resta a secco col motorino, se fa freddo e per accendere un fuoco (utilissimo per tenere a distanza orsi e iene), corredate di un cencino che se acceso, lanciando la bottiglia provoca uno spettacolare effetto pirotecnico. Meglio dei fuochi d’artificio. Mazze, mazzuoli, spranghe e bastoni son tutti attrezzi che non dovrebbero essere mai dimenticati a una manifestazione. Utili per sostenere il cammino dopo ore di marcia, utilissimi nel caso ci fosse la necessità di rompere un vetro di un’auto con bambino che dorme dentro sotto al sole (talmente tanti i casi di bambini dimenticati in auto negli ultimi tempi che il modello black bloc gira attrezzato anche per questa evenienza). Anche le transenne sono ottime per la composta e corretta riuscita del corteo pacifico. Ottimi anche i sanpietrini ma difficili da reperire se la manifestazione non si svolge a roma. In caso così non fosse consiglio i sassi delle ferrovie. Quelli che si trovano lungo le traversine e che spesso sono cosparsi di piscio dei cessi del vagone appena passato. Le traversine no. Quelle è meglio lasciarle al suo posto perchè servono.
Così abbigliati e attrezzati siete pronti per partecipare alla manifestazione (che deve essere assolutamente pacifista altrimenti il black bloc non è autorizzato a entrare). Importante ricordare che la divisa da black bloc va utilizzata SOLO ed esclusivamente in questo caso perchè in tutti gli altri casi non è permesso. Ad esempio non potrete entrare alle poste per pagare la bolletta della luce o in banca a pregare il direttore di non bloccarvi le carte vestiti da black bloc. Ricordatelo.
Il manuale del perfetto black bloc dà consigli anche sul comportamento da assumere durante la manifestazione che possiamo così riassumere :
- lanciare sassi verso le camionette dei carabinieri, della polizia o della guardia di finanza così come si è soliti fare per il carnevale di Ivrea dove al posto dei sassi si lanciano le arance;
- lanciare molotov sempre verso i rappresentanti dello stato per rendere più calda la manifestazione e permettendo agli stessi di scaldarsi;
- aiutare il servizio d’ordine posizionando ovunque transenne, staccando pali e cartelli stradali, utilissimi poi nel caso si volesse aiutare un carabiniere a aprire il portellone del cellulare inavvertitamente rimasto chiuso dal di dentro [nel caso il palo di ferro non bastasse, utilizzare la molotov e eventualmente anche l’estintore];
- studiare bene il manule di utilizzo dell’ESTINTORE che il vero black bloc non usa come un pompiere qualsiasi ma utilizza in modo molto più diretto e deciso [perchè col fuoco non si scherza e non c’è tempo da perdere] : si lancia dopo averlo sbattuto violentemente più e più volte sull’oggetto o sulla persona in fiamme;
- scrivere sempre con bombolette di vernice spray frasi a effetto tipo ACAB [che significa in inglese : All Coglions Are Blackbloc], meglio ancora se direttamente sui mezzi della polizia, ma anche sui muri o sui monumenti storici della città, perchè si sa che i muri puliti non sono sintomo di democrazia;
- non usare MAI violenza nell’esprimere il proprio dissenso e convincere gli altri a fare lo stesso. Se proprio vedete che la manifestazione non vi segue, allora siete autorizzati a usare qualche bella randellata per convincere gli altri a manifestare come si deve;
- rimuovere senza esitazione auto e mezzi lasciati in sosta nel percorso del corteo. Non sono autorizzate e a voi vi multano anche solo se lasciate due minuti l’auto in doppia fila mentre giocate il multiplo alla SNAI. Per cui : spaccare vetri e nel caso fosse troppo pesante da rimuovere usate la molotov e incendiatela. Dopo che è bruciata completamente è molto più leggera da spostare;
- spaccare le vetrate delle banche per motivi di sicurezza : sono sempre a specchio o scure così che non è possibile vedere dentro. Ci potrebbe essere anche un cecchino armato nascosto dietro, per cui : rompere e verificare. [idem per i bancomat che potrebbero essere degli autovelox nascosti e in quanto tali incostituzionali]
prima che qualche idiota fraintenda le mie parole, voglio personalmente ringraziare quelle emerite teste di cazzo vestite di nero per il servizio svolto sabato scorso nella nostra capitale,
per la maestosa, ennesima, figura di merda regalata al resto del mondo,
per l’aver fatto danni che i loro stessi babbini premurosi pagheranno con le tasse;
Io avrei un’idea su come uscirne ma si avvicina troppo al vostro stile di vita, per cui “abbozzo”.