E’ qualche giorno che ‘un ho tanta voglia di discorre’.
Capita.
Ogni tanto mi capita.
Avrei voglia di scrive’, di commentà, di sollevare un pò di polemiche per sentimmi poi risponde’ più o meno le stesse cose. Ognuno accende il suo disco e ti dà la rispostina, sempre uguale, quasi sempre poo ragionata.
Non sempre per fortuna … de … sennò foo.
Rimugino un pò nei momenti di calma, faccio per mettemmi a ragionà su quarcheccosa che ha attirato la mia attenzione, ma proprio sur più bello dìo :
mammimportanasèga
e lascio perde’.
Oh allora, ‘osa ci posso fà !? 
nulla de … ‘un devo mìa discorre’ per forza !
Però ne sento il bisogno e allora dù paroline oggi le voglio scrive’ … senza dì nulla di partiolare eh ?
Me n’è successe tante nelle ultime due settimane, una dietro l’altra, belle e brutte, segate e non, sentimenti di gioia e dispiacere allo stesso tempo … è un casino eh ?
Eh lo so, ma io l’ho provato e vi posso dì che è possibile, possibilissimo. 
Situazioni che ti sembrano insopportabili, critiche, dolorose e che come conseguenza portano gioia, felicità, amore e unità.
Boh !? 
sapevo una sega io 
E invece oggi sono qui a scrive’ tranquillo e sereno,rilassato.
Oddio, propio oggi ho incrociato un personaggio che dì che l’avrei preso a puntate ner muso è poo … uno di vèlli che vanno in giro e discorrano dei principi da insegnà ai figlioli, e poi se ‘uni stai attento te lo stioccano ner culo a sartelli senza nemmeno la vasellina … oimmei.
Invece sono riuscito a mantenere la calma, a pensare ai miei interessi, a quelle che sono le mie priorità e mi sono accorto che la mia priorità ‘un è certo prende’ a puntate il primo coglione che ti sorride davanti e ti pugnala dietro.
Ora chi mi conosce pensa che mi sono rincoglionito.
No tranqui, è solo l’età che avanza e ‘un ho più voglia di stà a letià còlla gente stupida.
Ho imparato a pensà a me.
Mi pà è una vita ‘e me lo dice :
“Antonio, impara a dì di no qualche volta, sei sempre pronto per tutti ma impara a pensà un poìno anche per te” 
Ce n’ho messo di tempo ma ho imparato. 
Comunque, a discorre’ m’è venuta fame e questo è segno bono, sicchè guasi guasi vi saluto.

Ah dù ‘ose :
1. ‘un vi state a scervellà, a parte lo stupido che ho incrociato oggi mio malgrado, ‘un mi riferisco a nulla di partiòlare. La mia vita scorre serena e più felice del solito, anche se incasinata come sempre.
2. il titolo ‘un c’incastra una sega ma mi pareva ci stesse bene.
3. di ‘orpo vado come le schegge
4. le caate mi stiano alla larga perchè puzzano
5.mi sono riscoperto paziente … ma oh ! … poi finisce eh ?
6. quel dio lassù ha propio vollia di fammi votà ‘oglioni ma io ‘un lo cao, in fondo io con chi non mi guarda in ghigna non mi ci vòto i coglioni.

bòna gente.