Capita alle volte di incrociare per strada
una bella fanciulla o splendida signora
che mezza gnuda cammina compiaciuta per la via.
Passando per le strade, la gente si volta e la guarda,
l’ammira e alle volte tampona l’auto davanti (maremma gatta).
Donne un pò invidiose la guardano di soppiatto [c’avessi la metà di vèlle gambe lì]
uomini invidiosissimi (di colui che è nelle sue grazie) la squadrano da capo a piedi.
Poi ti passa vicino, incrocia il tuo sguardo ipnotizzato (talvolta incantato sulle puppe),
e sdegnata, sbuffando si volta, come a dire :
<< ma caa ciài da guardà, oh sudicio ! >>
Ed è qui che ALLE VOLTE MI DOMANDO :
ma maremma berva,
vai a giro per la via come se tu fossi in camera tua, all’undici di sera,
còr tù marito che sbava legato alla testata del letto,
ciài la ‘amicia abbottonata all’artezza der bellìo,
ciài una gonnella che pè levattela basta una scurreggia,
ciài dù metri di gambe a giro e dù ‘ili di puppe che scotàno l’aria,
ciài dù tacchi che se li metti a berlusconi, obama n’arriva a’ ginocchi,
e poi se io ti guardo come se avessi visto la madonna
(e pensando dentro di me : majale che popò di budello è questo qui !) ti sdegni ??
Ed è qui che CI STAREBBE BENE RISPONDENNI :
matelovaiatroncànerculopopòdibottìno
ah ah ah ah ah…hai proprio ragione, per fortuna che tu non hai di questi problemi, perché sei sposato e moralmente ineccepibile. Te non le guardi nemmeno di soppiatto le fie:-)
ah ah ah
sì sì
e se mi scappa l’occhiatina con la coda dell’occhio mi rimbarzano anche !!