sembra una cazzata,
a dì la verità è una cazzata,
ma quante volte vi siete sentiti come quando uno ha una parola sulla punta della lingua ma non gli viene;
come quando vai sparato all’edicola per comprare il giornale e maremma gatta sei senza spiccioli;
come quando hai una fame che muori, apri il frigo e lo trovi vuoto;
come quando sentite uno alla radio o alla tele che dice delle cose che vi fanno andare in bestia, avreste voglia di dirgliene quattro in faccia, ma non sapete come fare;
come quando siete a comprare il pane e in vetrina ci sono delle paste alla crema che profumano ma voi siete a dieta;
come quando vi casca il cellulare in un pozzo profondo duecento metri e lo vedete cadere al rallentatore senza possibilità di recuperarlo;
come quando vorreste disdire l’abbonamento al canone rai ma vi sentite frustrati perchè non si può senza che vi infilino il televisore in un sacchetto di iuta, e vi diano una pena di cinquanta frustate e venti giorni di galera nelle secrete di montecristo;
come quando … insomma … come quando avreste voglia di dire o fare qualcosa ma non avete nessuno mezzo per farlo,
ne sentite il bisogno a volte fisico [gli esempi potrebbero essere migliaia e potreste elencarli nei commenti] ma nulla, non c’è versi, vi dovete rassegnare e proseguire con l’amaro in bocca senza aver soddisfatto il vostro desiderio.
Su Facebook mi succede spesso :
- leggete un link a un articolo che se fosse di carta lo prendereste e lo appallottolereste poi lo mangereste in un sol boccone e lo andreste a cacare alla meloria in un giorno di vento di terra ? Ma vi rendete conto che gli unici mezzi che avete a disposizione, e che vi evitino per una volta la discussione lunga, amara e che spesso finisce con una amicizia tolta, sono due : “mi piace” oppure “condividi “ ….
mamaremmaluridaimpehstataladra, me la volete dare la possibilità di dissentire in maniera concisa senza disquisire per forza, magari aggiungendo l’opzione “non mi piace“, “non condivido” , “mi fa cacare” ? No. Questa possibilità non c’è.
- Vi arriva una richiesta di amicizia da una persona che non conoscete e vi viene data la possibilità di confermare o ignorare. Se confermi in un attimo siete amici per la pelle e condividete infinite informazioni che a voi vi ci sono voluti quarant’anni per metterle insieme, se invece decidete che volete ignorare la richiesta, facebook non ignora subito , ma lascia la richiesta come in quarantena, del tipo : ora no perchè oggi mi girano i coglioni ma magari se domall’altro mi sveglio meglio forse, se sei stato buono, quasi quasi ti faccio la grazia e t’accetto l’amicizia. La richiesta ignorata non viene tolta ma viene “nascosta” per darti la possibilità di ripensarci. Se poi sei sicuro e confermi la volontà di ignorare anche una richiesta nascosta, allora Fb di chiede se “non conosci” questa determinata persona.
mamaremmazoccolarincorzadaunciuonerocòllarabbia, invece di farmi domande a culo, se proprio sei curioso e vuoi essere preciso, caro il mio fb, aggiungimi opzioni del tipo : “ma chi ti conosce?” oppure riferito a qualcuno che per strada non vi saluta nemmeno però vi chiede l’amicizia su fb : “hai un bel coraggio” oppure il più categorico : “matilevidiulo!”
Invece nulla. O accetti o ignori e poi ignori di nascosto.
- Vieni invitato a un evento e le opzioni che il buonissimo e perbenissimo zuckenberg ti concede sono : Parteciperò – Non Parteciperò – Forse. Qui è stato già di manica larga però non tiene conto di quei casi in cui vieni invitato a un qualcosa che per te è una colossale presa per il culo oppure un vero e proprio affronto. Del tipo : la tua ex che dopo tre anni di convivenza ti lascia perchè ha bisogno di un periodo di riflessione e poi ti invita al suo matrimonio col tuo migliore amico creando un evento su fb. Oppure la carissima e premurosissima amica e confidente che ti invita al suo addio al nubilato perchè ha deciso di sposarsi col tuo promesso sposo. Anche qui gli esempi sarebbero infiniti [e potete sempre elencarli tra i commenti se volete … ‘un sono mìa zuckenberg io !] e articolati. Pensate a quante volte venite invitati a eventi che vi fanno cacare dal profondo del cuore.
mamaremmagnudainfreddolitascardatadaunmuflonedalpeloritto, me la vuoi dare la possibilità di rifiutare l’evento pigiando uno splendido tasto che dice “farei altro” oppure “ma te sei di fòri come i terrazzi” o ancora “nemmeno se mi paghi” o “non posso perchè sono impeganto con tù mà” o il sempreverde “matilevidi’ulo” ??
Nulla. Anche in questo caso si resta frustrati. O si crea un casino mediatico rifiutando e polemizzando in bacheca, oppure si comunica timidamente che non pareciperemo facendo la figura del becco e mazzolato.
- Venite iscritti automaticamente, senza richiesta, senza permesso nè autorizzazione alcuna in gruppi. Questa è una delle ultime novità. E automaticamente vi arrivano dùmila notifiche, email e a volta vi ritrovate anche in chat con tutto il gruppo. Così che vi tocca andare a vedere cosa cazzo dice questo gruppo, modificare le impostazioni per far sì che non vi arrivino quella miriade di rotture di coglioni, sempre che quel gruppo sia comunque di vostro gradimento. Altrimenti vi dovete anche rimuovere col rischio che poi magari ti ci iscrivano di nuovo.
mamaremmamotosaincatenataauntirconrimorchiosullacisa ma me lo vuoi almeno chiedere il permesso prima di iscrivermi al tuo gruppo del cazzo ? Cos’è ? Una nuova forma di libertà? Siccome nella vita non siamo padroni di fare nulla senza permesso almeno siamo liberi di iscrivere chi ci pare al gruppo che ci pare ? Via Zuckenberg falla finita. Dammi la possibilità di rifiutare con un bel tasto tipo quelli detti sopra quando mi arriverà una richiesta necessaria di iscrizione al gruppo per la salvaguardia della ranatibetanaastrisceverdieblu a rischio di estinzione con gravissimo danno per l’umanità ?
- E i Poke ? ecco quelli non li capisco, non li comprendo anche se li ricambio volentieri perchè i pochi che mi arrivano sono quasi sempre da persone molto gradite. Facebook quando vi arriva un poke [che se non ho capito male è un pò come se uno vi facesse toc toc sulla spalla col dito, così per salutavvi, senza divvi nulla … un pò come fanno i matti] vi dà l’unica possibilità di “rispondere al poke” . Cioè in pratica, quello ti poca ma non ti dice nulla, te ti giri, lo ripochi senza dirgli nulla e la cosa può andare avanti all’infinito. Roba da matti.
mamaremmaverginedalnasorincorzadaundobermanncòll’orecchimosci, me la vuoi dare qualche altra possibilità di risposta a questa cosa assurda che è il poke ? Tipo un bel tastino con scritto “Dimmi. Cosa vuoi ?“, oppure “non lo vedi che sto parlando?” o il più categorico “metti giù le mani” insieme al sempreclassico “le mani mettitele al culo !”
Nulla. Anche in questo caso o ripochi o lo cancelli e quell’altro resta di là col dito che gli va in cancrena.
- E vogliamo parlare dei tag ? Ecco nel mio caso sono molto graditi quando mi coinvolgono in scritti di persone che leggo molto volentieri e talvolta ricambio. Ciò non toglie che possano risultare fastidiosi e spesso siano un incubo. Vi è mai capitato di venire taggati in foto che non sanno di nulla, con qualche frasetta da libro cuore o da diabete, oppure le solite foto di culi, tope e puppe seguiti da commenti uno peggio di quell’altro mentre a te t’arrivano duemila notifiche. Senza contare che le foto in questione, spuntano nella vostra bacheca per cui voi vi ritrovate davanti al pc con accanto vostro figlio, aprite fb e vi appare un culo bello tondo davanti. Andate a spiegarglielo vai il meccanismo del tag e compagnia bella. Fb che opzioni vi dà ? Quella giustissima di rimuovere il tag. E basta.
mamaremmaladrarincorsadauncignaledisanrossoreimbervitoeincalore, dammela qualche opzioncina in più. Cazzo. Un pò di fantasia. Quando levi il tag, il taggatore non se ne accorge nemmeno e la volta dopo ti ritagga e te lo rilevi e la volta dopo te lo rimette ! Lo vogliamo inserire un terzo tasto che dice “per favore, sei simpaticissimo e originalissimo ma la fai finita di taggarmi in queste foto del cazzo ?” con conseguente notifica che appare in tempo reale in bacheca del taggatore in rosso evidenziato di giallo lampeggiante e sirena della polizia ?
Niente. O ti puppi il tag e se vuoi ce lo levi oppure scrivi al taggatore, gli offendi il tegame di sù mà e rompi l’amicizia.
E’ inutile cari amici
Facebook è troppo gentile, ossequioso ed educato.
Lui non vuole che i propri milioni di figli litighino o discutano fra di loro.
E’ un pò come la sagra dello zucchero, tutto dolce … solo che poi vengono le carie ai denti.
Mi garberebbe troppo di più un facebook pieno di tastini, anche personalizzabili … boia come mi ci divertirei !!
Alla fine c’avrei dù amici : il mì gatto e babbo natale !