I Penzieri der Cassisa

Una stagione da ricordare … ma non è ancora finita.

Ovvìa, anche questa stagione è finita. Vabbè, finita finita ancora no. C’è da gioássi i preioffe … tanto per cambia’ …. e quest’anno per non anda’ alli spareggi per la promozione bisognava proprio metticisi d’impegno perché o arrivavi primo, e ‘un sarebbe stata una brutta ‘osa, oppure dopo la banda. A di’ la verità nella prima parte der campionato ci s’era anche provato ad arriva’ dopo ir decimo posto, ma con l’anno nòvo, un paio d’innesti bòni e quarche ritocco s’è inviato a fa’ sur serio e piano piano siamo risaliti fino ar terzo posto qualifiándoci come meglio terza della serie e sartando ‘osì un paio di turni fastidiosi. Anche ir fatto poi di gioássi ir ritorno all’Aréna ‘un è una brutta ‘osa.

Un’annata non senza rimpianti (se si gioáva ‘osì fin dall’inizio ‘un ce n’era per nessuno), non senza i soliti troiai della lega (squadre che hanno iniziato a gioá a dicembre, fallimenti in corso, penalizzazioni e punti omaggio come alla Conadde) ma còr solito entusiasmo dei Pisani di sempre. Vélli che c’erano anche vando pioveva, si perdeva e onestamente detto, si faceva caá. Perché è più forte di noi. Senza ir Pisa ‘un si pòle sta’. Ora ci si va a gioá i preioffe. La forma è quella giusta, l’entusiasmo pure e i palloni bene o male nella rete ci s’infilano. ‘Un diciamo nulla, tocchiamoci le palle per contrasta’ i gufi che un giorno fistiano e un’antro battano le mani a seònda der risurtato e prepariamoci all’urtimo sforzo.

Noi siamo belli carii e ci si ‘rede e già siamo vì a fa’ ‘onti còr calendario per capì quando si gioa, dove si gioa e a liscia’ le mogli perché ‘un sortano poi fòri che ir giorno della partita vogliano anda’ alla sagra der totano fritto o a compra’ ir mobilino nòvo all’ikea (che poi vi tocca anche montáglielo e vi sbucciate le mani ‘on quelle brugoline malidette). Per quelle ‘ose c’è tempo.

Certo mi chiappa giá male ar penziero che anche vest’anno ci sarà la rincorza ar biglietto ma in quarche modo si farà. Come sempre.

E come andrá andrá anche vest’annata m’ha lasciato tante ‘osé drento … come presempio …

…. inzomma s’è capito, lo stadio per noi vòle dì parecchio di più della semprice partita e ogni gara è una storia a sé. Ci siamo bimbi, rifiatiamo un par di settimane e poi spingiamo ir nostro Pisa in serie B. E se ‘un ci si fa, pazienza, si ritenterà la prossima vòrta, fòrze saremo più fortunati … ma se ir pallone lo vivete ner modo giusto fortunati lo sarete sempre perché risultati e categorie contano meno di vell’elenco sopra.

Un abbraccio, sempreforzapisa e … ci si becca sui gradoni.

AC

Nella foto, scattata domenica dopo Pisa-Novara 3-0, Dieghino si sgola per una maglia mentre il Mosca e Masucci gioàno còi figlioli sur prato dell’Arèna non caandolo nemmeno di struscio :-))

Una stagione da ricordare … ma non è ancora finita.ultima modifica: 2019-05-05T20:18:54+02:00da
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