I Penzieri der Cassisa

Dopo Carrara tra gò, moccoli e balletti

Oh, è proprio vero che il pallone è uno sport che non guarda in faccia a nessuno eh ?
Quello che oggi ti dà te lo leva domall’altro e quello che t’ha dato per una settimana se ni gira male te lo strappa di mano e ‘un te lo ridà più.
Cosa voglio dì’ ?

De … domenìa scòrza in casa contro la Pistoiese hai tre punti già in tasca, mancano pochi secondi dalla fine e il portiere esce a culo, la palla arriva a un avversario che a occhi chiusi, non si sa nemmeno come, calcia al volo e segna mentre Mannini in rovesciata tenta di salvare e non c’arriva per un pelo. Rete e fischio finale. Moccoli generali fra cui quelli di Lisuzzo che non sfuggono all’arbitro preciso di turno che lo squalifica. Se quell’azione la riprovano cento vòrte, ir portiere ar massimo resta in porta e ir gioatore ar volo la tira in cento posti diversi ma mai ortre la linea di porta.

Giovedì sera a Carrara, sotto di dù gò, senza speranza di levàcci le gambe e dove l’unìa ‘osa divertente si vede fòri dar campo, in quella ‘urva piena zeppa di pisani colorati e sempre in festa indipendentemente dalla pioggia e dal risultato, a un certo punto entra Eusepi che fin’a ora pareva gioàsse titolare nelle difese avversarie e che contro la Pistoiese solo davanti alla porta (frallàrtro vòta) aveva rinviato, e segna dù gò. Due. Tutti in una vòrta. Ir primo, fòrze era troppo vicino per tirallo arto  e di testa, dopo che aveva rimbarzato sulla traversa, ir pallone lo butta drento. Un batti e ribatti esagerato che i pisani sur subito ‘un hanno nemmeno esurtato perchè dalla ‘urva ir campo si vede come l’Elba dar calambrone vand’è nuvolo. Ir seòndo merita davvero : palla restituita ar portiere Moschin perchè la Carrarese l’aveva buttata fòri per via che c’era un òmo in terra. Le squadre si sistemano in attesa che rinvii e lui ‘un lo so cosa aspetta, fòrze ir fistio dell’arbitro ma la palla era in gioo, cosa doveva fistià ? Fatto stà che ir portiere tocca la palla come per rinvialla e poi sta fermo. Eusepi fa un paio di passetti ferpati come l’Orso Yoghi dopo ave’ mangiato un panierino di tramezzini, e ir portiere ni fa ir vèrzo facendo artri dù passetti anche lui. Eusepi si ferma e ir portiere si riaddormenta. Allora Eusepi de, c’ha una fame di gò moie, s’avvicina e prende la palla. Ir portiere si rinviene e capisce che Umbertone ‘un stava ballando la mazurca ma lo vòle frega’ e allora prova a levanniela. Iniziano un balletto a due che finisce con la palla in rete, Eusepi che esulta senza pudore e tutta la Carrarese, panchina ‘ompresa, in campo sfavati ‘ome le scimmie. Pareggio antipatìo ma valido.

Ma siccome ir pallone, come si diceva prima, alle vòrte leva e alle vòrte ridà, dopo essessi preso dù punti domenìa, se ne dev’esse’ pentito e ce l’ha ridati a Carrara.
Stavòrta ci penza Masucci che già aveva fatto un numero cogliendo la traverza in occasione dèr primo gò di Eusepi. La Carrarese è imbambolata, Giannone ne sarta un paio e manda Masucci che entra in area e segna scavarcando con un tocco sotto ir portiere sonnambulo e segnando un gò bellissimo e importantissimo, tipo ‘o pallonett di Ciotolino vèlla vòrta ‘e vi riordate tutti (armèno spero).

Io era tanto che ‘un assistevo a una rimonta ‘osì e a mente fredda posso tranquillamente dì che ir seòndo gò d’Eusepi è di vèlli che si riorderanno per sempre. Mìa per la bellezza eh ? Ma perchè è stato lesto a accorgessi che ir portiere s’era addormentato. Ir gò è valido sicchè c’è poo da dì ma capisco che a Carrara subi’ una rete der genere faccia gira’ di morto i corbelli. Ma Eusepi ha fatto ir suo, la palla era già stata restituita e ‘un si pòle sta’ mia tutta la sera fermi a aspetta’ che Moschin si rinvenga eh ? Soprattutto quando si perde e c’è da pareggia’.

E oggi arriva la Giana Erminio, una squadra còr nome e còr cognome, imprevedibile come una scheggia impazzita.
Noi si va e staremo a vede’ cosa ha studiato per noi vèsto sport meraviglioso.

Foto di Gabriele Masotti

Dopo Carrara tra gò, moccoli e ballettiultima modifica: 2017-11-12T08:25:52+01:00da
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