In una serata in cui ci si gioca il passaggio del turno, con due risultati a disposizione, la solita italia senza idee e mai pericolosa prima ringrazia un Buffon che nel momento di tirare fuori le palle, l’ha fatto salvando per due volte la sua porta con due miracoli, poi come in un copione di un film già visto, vede l’arbitro Rodríguez prima sventolare il cartellino rosso a Marchisio e a dieci minuti dalla fine non vedere il viscido e recidivo Suarez mordere Chiellini ad una spalla due minuti prima che, sempre di spalla, il capitano Godin superasse Buffon consegnando vittoria e passaggio del turno alla sua squadra.
Deludente, fallimentare, irritante il mondiale di Balotelli, l’eterno scontento che viene sostituito da Prandelli dopo 45 minuti di assenza dal gioco in cui si è visto solo per l’ennesimo cartellino giallo che se fossimo passati, lo avrebbe tenuto fuori dal campo per la squalifica. Non vado oltre nel descrivere cosa penso di questo ragazzo sopravvalutato, miracolato, eternamente perdonato, promosso, salvato, strapagato ma che pare tutto questo non gli basti. Mi scoccia solo un po’ vederlo indossare una maglia per la quale tanti giovani campioni darebbero il sangue solo per vederci scritto sopra il proprio nome. Spero solo che il triste e mortificante epilogo di questo mondiale porti ad un azzeramento generale e concluda la parentesi Balotelli per sempre. Basta. Le occasioni le hai sprecate tutte, adesso spazio ad altri.
Prandelli si dimette subito nel dopo gara, si assume le sue responsabilità, saluta tutti e lascia la panchina della nazionale. Non ha lasciato un gran segno nemmeno in questa partita decisiva e quando tutta l’Italia ancora si chiedeva il perché di Parolo in campo al posto di un inguardabile Balotelli lui toglieva l’altra punta, Immobile (di nome e di fatto) per inserire Cassano. Piedi buoni sicuramente ma la stessa freschezza fisica di un bradipo quando è stanco e quando dovevamo premere per cercare la rete o comunque tenere sotto controllo un risultato che ci era sempre favorevole, toglieva Verratti (buona la sua prova ma fisicamente crollato nel finale) per Thiago Motta … e non dico altro. Dando uno sguardo alla panchina azzurra a tutti era venuto in mente qualche nome che avrebbe potuto risultare utile ma si sa, in Italia (ma credo dappertutto nel mondo) siamo tutti commissari tecnici e alla fine sosteniamo tutto e il contrario di tutto.
Il rosso a Marchisio ? … beh … onestamente Marchisio è entrato a gamba tesa sotto al ginocchio di Arevalo Rios davanti all’arbitro. Intervento brutto che l’arbitro poteva limitarsi ad ammonire ma non vedo uno scandalo nel rosso.
Il Goal di Spalla di Godin ? una beffa che lascia l’amaro in bocca. Credo che se l’avesse colpita di testa non gli sarebbe venuta una traiettoria così perfetta. Peccato.
E’ andata come tanti avevano previsto, addirittura sperato, con l’Italia che dopo una prova poco convincente ma sopravvalutata (con l’inghilterra), una scandalosa contro il Costa Rica e una senza carattere contro l’Uruguay, torna a casa per il secondo mondiale di fila lasciando il suo alone di polemiche e capricci antipatici.
E ora ?
Tutto ok, si prosegue a seguire il mondiale tifando ognuno per la sua squadra adottiva dimenticando gli isterismi e i vittimismi azzurri.
Qual è il problema ? l’italia è fuori ? Pace.
IL TABELLINO :
Italia – Uruguay : 0-1
Italia (3-5-2): Buffon; Chiellini, Bonucci, Barzagli; De Sciglio, Marchisio, Pirlo, Verratti (75′ Thiago Motta), Darmian; Immobile (71′ Cassano), Balotelli (46′ Parolo).
A disposizione : Sirigu, Perin, Abate, Paletta, Aquilani, Candreva, Cerci, Insigne
All.: Prandelli
Uruguay (4-4-2): Muslera; Pereira (63′ Stuani), Gimenez, Godin, Caceres; Gonzalez, Arevalo, Lodeiro (46′ Pereira Maximiliano), Rodriguez (78′ Ramírez); Cavani, Suarez.
A disposizione : Silva, Munoz, Coates, Fucile, Gargano, Perez, Hernandez, Forlan
All.: Tabarez
Arbitro: Marco Antonio Moreno Rodriguez
Marcatori:81′ Godin
Ammoniti: Arévalo Ríos, Muslera (U), Balotelli (I)
Espulsi: Marchisio (I)
Calci d’angolo : 1 a 3
Fuorigioco : 3 a 1
Recupero : 2’pt / 5’st