e tre !!

Ir pisa gioa in posticipo a foggia.
Seònda trasferta ‘onzeutìva, dopo dù sconfitte e senti la novità : bisonnierebbe vince’ ! eh sì farebbe proprio ‘omodo vince’ una partita ora che ‘un s’agguantano tre punti da cinque partite.
Rai sport ce la fa vede’ in diretta e tutta pisa s’organizza tra cene, serate e ritrovi per tifà anche se da lontano. A Foggia è comunque sempre presente la bandiera der crebbe autonomo, stavòrta non in formazione ‘omprèta ma comunque presente.
A casa di Sandro ci si presenta un’oretta prima per mette’ quarcheccòsa sotto i denti prima d’accomodassi sur divano. Ci si piazza a tavola, apre ir forno e tira fori una tegamata di lasagne che pòle sfamà una decina di perzone, ma siamo solo in tre ! ‘un dìo nulla ma vedo che quell’artri ‘un si spaventano dalla quantità e avviano a dà agio alla forchetta. E io faccio uguale. Dopo ir bisse e ir trisse, còr tegame bello lustro, convinto di bemmi un par di bicchieri di vino, Sandro leva ir coperchio a un’antra pentola a scardà sur foo :
de, c’è la trippa bella ‘arda, ‘un si pòle mìa lascià lì !
Dammene poìna sandro che faccio la botta
Se oh ! vedrai ! è tutto sugo !
Via vai, però ci vòle un po’ di pane !
Ner frattempo, còlle ganasce piene, si svòta tutto vèr che c’è discorrendo di vèlla ‘e sarà la partita di stasera. Caffeìno bello pronto per tutti i gusti e còr singhiozzo ci si mette belli ‘omodi in portrona davanti a uno schermo da cinquanta pollici. Boia, par d’esse’ in campo !
Le immagini riprendano i tifosi der foggia tutto esartato perché cantano e tifano. Saranno tremila. Sai ‘osa, hai detto erano trentamila. Tremila noi siamo vando ‘un c’è nessuno !
Comunque di siùro a foggia in curva pòle entrà d’ugni ‘osa : tamburi, megafoni, torce, fumogeni e striscioni pare la festa del santo patrono. Mentre a pisa continuano a arrivà murte e diffide. Stavòrta tocca ar tamburo. Dopo megafoni, striscioni, fumogeni, pacchetti di seme e bottigline d’acido muriatico, pare che ir tamburo sia vietatissimo e chi lo porta rischia vent’anni di donbosco per violazione della legge ‘ontro la tamburoscoliosispastica … e sicchè a pisa ci fanno entrà allo stadio per mano in fila per due con le mani dreto la testa, le tasche vòte e le chiappe strinte. E guai a sentì volà una mosca che sòn nocchini ner capo.
Entrano i gioatori in campo ma le teleàmere inquadrano solo i rossoneri.
Vando si degnano di facci vede’ anche ir pisa si scopre la formazione :
in mallia bianca Tacchi in panchina per la squalifìa di pagliari [dice abbia stiacciato un moccolo ‘ontro l’avellino] manda in campo ir pisa con pugliesi in porta tutto celeste,
solita difesa a quattro con raimondi e buscaroli ner mezzo, audel a destra e bizzotto a sinistra [oimmei]
a centroàmpo rientra Obodo accanto a Berardocco con Tulli a destra e Tremolada a sinistra
all’attacco accanto a Perez, tò chi si rivede : Carparelli.
L’attacco schierato con l’assenza per squalifia di perna è come l’avrei messo io. Carparelli ‘un c’ha nessun infortunio, s’è allenato tutta la settimana ortre a dùmila discorzi inutili che ‘un hanno fatto artro che avvelenà un po’ l’ambiente. E allora ci fa piace’ rivedello in campo còlla sua fascia da capitano ar braccio, armèno c’ha la possibilità di pensà a gioà e chetà tutti magari còr un ber gò. Tutto lustro per le teleàmere sfoggia anche una ‘apigliatura all’urtìmo dei moicani che se devo proprio dì la verità ‘un si pòle proprio vede’.
La partita ‘omincia e dopo dieci menuti ir foggia ha già avuto tre occasioni per passà in vantaggio e tutte da sinistra dove tremolada ‘un copre una sega e bizzotto vede passà quer cruzze da tutte le parti.
Anche ir commentatore rai insiste a dì come il labronìo stringara, allenatore der foggia, urli ai sù gioatori di pigià a sinistra. Boia dopo dieci menuti aveva già sgamato ir punto debole. Senza Benedetti e Favasuli infortunati, a sinistra c’è una bùa nemmeno vèlle ‘e c’è per terra su’ lungarni a pisa.
Carparelli parte a tutto foo e fin dall’inizio si vede ‘orre’ ‘ome un matto a cercà di reuperà ir pallone fino in difesa. Vai piano de, fai ‘orre perez sennò ti sfai per nulla !
Ar venticinquesimo dopo la centesima azione dalla sinistra, traorè lavora bizzotto e mette ner mezzo dove ‘un si ‘apisce perché c’è venitucci solo soletto che sceglie l’angolino che ni garba di più e segna l’unazzèro per ir foggia. Maremmacerbiattaladra !! anche vèsta vòrta s’aspetta di chiappà ir gò prima d’accorgessi che in campo c’è quarcheccosa che ‘un va
Dopo dieci menuti l’undici di loro, un nero ‘e corre e legna come un pazzo che c’ha ir nome che pare una medicina : agodirin, di testa da un metro tra poo raddoppia, ma tira fòri.
Finisce ir primo tempo e non s’è fatto un’azione, c’hanno rinchiuso dreto e se ‘un si ‘ambia varcosa ci chiappano a pallonate.
Ir cronista della rai, da bordo ‘ampo intervista ir presidente battini e tanto per ‘uniscordassi le menate della settimana ni chiede subito der mercato e di carparelli. Battini dice che Carparelli era infortunato, è rientrato oggi e che ir pisa lo vòle tenè ma di ‘ontratti fino a aprile ‘un se ne parla.
Oimmei. Penziamo a gioà che si perde anche oggi sennò.
Nell’intervallo passeggio un po’ per la sala e mi bevo mezzo litro d’acqua perché faccio le bolle da quanto s’è mangiato … si riparte :
rientrano i gioatori e come era normale che fosse tacchi cerca di sistemà la fascia sinistra :
esce bizzotto e entra benvenga che va a destra con audel a sinistra.
Ir seòndo tempo ricarca pari pari vèlli delle urtime partite còr pisa che prova a pareggiare mettendoci più grinta ma senza impensierire più di tanto la squadra avversaria.
Ir pisa pigia e ir foggia s’innervosisce, i raccattapalle fanno sparì i palloni e in arcuni momenti la partita si trasforma in risse e fallacci. Ir portiere der foggia ginestra c’ha una testa pare diabolik còr triangolino sulla fronte, lo inquadrano fisso e pagherei per vedello chinassi in porta a raccattà ir pallone dar fondo della rete.
Davanti però ir carpa ha finito le pile, perez fa la guerra con tutta la difesa meno che còr portiere e tulli ogni tanto chiappa palla e invia a scartà tutti ma poi si caa addosso sur più bello.
Tacchi infila drento anche Strizzolo e leva tremolada che oggi in partiòlare seòndo me ‘un ha combinato nulla : coprì ‘un copre e per il resto se arzasse uno solo dei dugento palloni che prova a crossà in area (carci d’angolo compresi) sarebbe già una bella ‘osa.
Ir giornalista di rai sport gli chiede subito un commento sulla partita e lui è convinto di pareggià (bonperlui).
Strizzolo va a destra e tulli a sinistra.
Ir foggia resta ‘omunque periòloso, con quell’agoridin che fa fallo ogni vòrta che incrocia un gioatore der pisa ma corre come un pazzo e gabriel deve lavorà sodo per tenello a bada.
L’urtìmi vindici menuti ir foggia leva cruzze, e menomale perché luilì oggi ha fatto vèllo ‘e gli’è parzo.
A dieci menuti dalla fine tacchi leva anche il carpa e mette drento ilàri per vede’ di tentalle tutte.
Ir carpa esce e subito viene acchiappato dar solito giornalista che guarda caso, sforzo di grossa fantasia, ‘un gli chiede nemmeno della partita e subito ni chiede der contratto. Ir carpa, esperto gioatore professionista, ‘un perde occasione per portà avanti la polemìa e dì che ‘un è vero nulla tutti vei discorzi sur sù conto, che lui ama pisa, che lui vòle pisa, che la società ‘un gli ha ancora chiesto nulla e che sta aspettando. 
Ir commentatore gode a sentillo polemizzà e ni dice che battini glielo vole anche rinnovà ir contratto ma che se ne riparla a aprile … de, ir carpa dice che aspetterà però … [e riattacca cò soliti discorrzi] 
‘un se ne pòle davvero più e ir bello è che poi diàno che siamo noi pisani che si fa le polemìe.
In società ogni vòrta che intervistano varchedùno sulla vèstione Carpa (perché ormai è una questione, s’ha vollia di dì) a seònda di chi discorre’ dice una ‘osa differente.
E poi siamo noi che si parla senza sapè le ‘ose ??
Vabbè, appicciàti ar televisore l’urtimi vindici menuti, si spera di pareggià e nell’urtimi dù menuti si sfiora ir pareggio prima con una rovesciata di tulli in area, tanto bella quanto facile da para’ per diabolik e un menuto dopo con benvenga che con una bomba da fòri area sfiora la traverza.
Finisce la partita e si torna a casa con le tasche vòte.
Zero punti nelle urtìme tre partite. Tutti i primi tempi regalati nelle urtìme sei partite, seòndi tempi a rincorre’ e domenìa prossima in casa arriva la provercelli, una delle squadre più in forma der momento.
Che si deve vince’ mi pare ormai scontato. Che si possa smette’ di discorre’ di preioffe e stà casomai attenti ai preaut è altrettanto scontato. Anche che ir gioìno, come ormai tutti lo chiamano, inizia a rompessi se ‘un si fa finita di aggeggiàllo troppo è scontato. E’ tutto scontato all’infòri della benzina. Quella no. Quella aumenta di ‘ontinuo maremmaciuacheviaggiaagasolio !!
Bimbi a me mi garberebbe ‘un sentì più discorre’ di ‘ontratti ma mi garberebbe vede’ gioà a pallone.
Che ne discorressero in privato ar chiuso delli spolliatoi o dell’uffici della sede perché di vedè e sentì le solite storie ‘un se ne pòle più.
Vediamo di reuperà i pezzi infortunati, vèlli acciaccati, vèlli stressati e di richiappà la via che s’è perza.
Domenìa gente l’arèna va riempita. Se ve ne frega varcheccòsa der pisa bisogna ‘e lo stadio sia pieno e bisogna facci sentì dai ragazzotti.Nella foto presa da www.calciofoggia.it si vede Tremolada che ponza dreto ar gioatore der foggia che ni va via su una ròta