predicare bene … razzolare male

Spesso mi guardo intorno 
e penso
ascolto
sento dire tante cose belle
persone che si riempiono d’orgoglio nel descrivere le loro buone azioni
che senza pudore ostentano la loro bontà d’animo
gente che si spreca in manifestazioni d’affetto
amore, stima, riconoscenza, complimenti, baci abbracci.
persone che pontificano 
dall’alto della loro beatitudine e purezza
indicano a tutti la strada giusta
questo si fa
questo non si fa
e poi …  ti giudicano per ogni tuo singolo commento, pensiero
riducendolo e etichettandolo con aggettivi dispregiativi
che quasi faticano a pronunciare
tale è lo sdegno.
Persone che giurano amore e amicizia eterna
a gente conosciuta in chat
e poi …  disprezzano la madre malata
non parlano al fratello, maltrattano la moglie o trascurano i figli.
Gente che entra in chiesa vestita a festa, ostenta la sua fede integerrima,
prega e canta a squarciagola,
offre denaro facendo volteggiare la baconota prima di farla cadere nel cestino,
accendono ceri, in fila con sguardo mistico prendono il corpo di Cristo
e poi … litigano per il posto a sedere e si trattengono all’uscita
sghignazzando e ridendo come vecchie pettegole
sulle disgrazie di qualcun’altro.
In pace con se stesse
purificate fino a domenica prossima.
Gente che predica la fratellanza, l’accoglienza, l’integrazione, la pace
che rivendica la libertà di fare dire e pensare ciò che vuole
e poi …  frequentano solo chi la pensa come loro
osteggiano, emarginano, isolano chi ha la stessa loro voglia di dire o fare
ma in maniera diversa.
Gruppi  chiusi nei quali si beano tutti insieme della loro superiorità,
si amano vicendevolmente davanti
approvano con vigorosi cenni positivi con la testa,
applausi, strette di mano e sorrisi a trentadue denti.
Ma anche smorfie sdegnose e schifate accompagnate da frasi di commiserazione
verso chi non condivide il loro verbo.
Ascolto, leggo, penso e mi chiedo :
davvero l’uomo è così limitato ?
è così presuntuoso ?
riesce ad essere intollerante anche nel momento stesso in cui predica la tolleranza ?
Tutto ciò mi porta sempre più a non apprezzare il genere umano
e a frequentarlo in maniera superficiale
consapevole di questa superficialità.
E’ bello non condividere i pensieri di un altro individuo 
fino a quando ti è permesso esprimerli serenamente, alla pari,
parlando e ascoltando, rispondendo argomentando e riflettendo.
Disprezzo senza vergogna le persone che predicano bene e razzolano male
e nel farlo non si nascondono
lo fanno alla luce del sole,
certi della copertura, della complicità e della comprensione dei loro simili.
Amicizia, Amore, Fedeltà, Sincerità, Libertà
parole grosse
calpestate da chi più le sbandiera, le sostiene, le predica.
Spesso rispettate da chi non sa nemmeno di farlo
per il solo fatto che gli viene naturale.
Sarei contento se anche solo una persona di quelle che si riconoscono sinceramente in queste mie parole, facesse un esame di coscienza sereno e obiettivo, libero da quei pregiudizi che l’attanagliano e che al tempo stesso combattono.
Io mi guardo bene dal confondermi con gente troppo perbene
per me è la peggiore.
Mi godo la vita concentrandomi su chi so volermi davvero bene e verso chi amo alla follia,
amici, figli, parenti che siano.
Il resto è un modo poco impegnativo di trascorrere il tempo nella maniera più piacevole e spensierata possibile … come si dice : “senza impegno, come va va e che nessuno ci resti male“.
La libertà è una cosa grande
va saputa comprendere e apprezzare.
Se utilizzata male è il peggior modo per calpestare i diritti degli altri.