I Penzieri der Cassisa

che vinca il peggiore

L’uomo è proprio un essere particolare,

qualunque cosa fa, quando arriva al punto che pare essere venuta bene,

la deve distruggere perchè ci deve essere sempre un modo per aggirare 

ciò che ci appare irraggiungibile.

L’uomo è in competizione eterna, con tutti :

s’inizia a fà una ‘orza esagerata tra milioni di aggeggini con la ‘oda

per raggiunge’ l’obbiettivo … e tiracci il calzino.

si prosegue da bimbetti dove tutto è una lotta :

dar gioìno che è mio, no è mio, alle gelosie con fratelli, sorelle, compagni, amici.

Da adulti poi tutto è una battaglia,

l’uomo agisce in funzione di ‘osa potrà dì la gente,

se potrà suscitare invidia in qualcuno,

e ricorre alle più infami scorrettezze per prevaricare il prossimo,

senza vergogna, senza rimorso. L’importante è arrivare prima.

C’è sempre qualcuno da superare in qualcosa.

L’uomo è assolutamente privo di obiettività,

non ho mai conosciuto nè letto o visto in tivù una persona che ragioni obiettivamente.

Sia che si parli di vita quotidiana, di gusti sportivi, di auto, donne 

e men che meno di politica … qui si raggiunge l’apice.

Le peggiori espressioni dell’uomo si palesano quando l’argomento cade sulla politica :

l’incoerenza raggiunge dei livelli mostruosi, 

ma la mancanza di obiettività impedisce di rendersene conto.

Il peggio del peggio si vede e si sente quando chi professa libertà e democrazia,

per farlo, calpesta la tua .. e succede ogni istante senza che l’autore se ne accorga.

Si ragiona e si vota CONTRO e non A FAVORE 

si basa l’esistenza sulla soddisfazione di vedere l’altro perdere anzichè vincere.

Si fa di tutto per zittire chi ci contraddice e il finale è sempre aspro :

agressioni verbali e non, offese, litigi …. per cosa poi ? 

Ci avete mai riflettuto ? 

Per delle cazzate.

L’uomo si arrovella per la propria squadra del cuore, per il campione di tennis, ciclismo,

pugilato, moto e auto e poi si scopre che barava, si dopava, truccava l’esito dell’evento.

Per cosa ? Per guadagnare soldi, fama, per vincere.

L’uomo si spende per la sua fede politica, ci si accalora, discute, litiga, gioisce e 

impreca … per cosa poi ?

Per scoprire che il suo idolo era d’accordo con l’antagonista, che era tutta una scenetta

per carpire il suo consenso, che in fondo in fondo dei temi per i quali te ti angosci,

a lui non gliene frega un cazzo … talmente alto è il giro di privilegi e guadagni, 

figurati se ci rinuncio in nome dei tuoi ideali.

Sempre soldi, fama e privilegi.

E’ deprimente parlare con gente e vedere, sentire, percepire tutto questo astio, 

che spesso viene celato da falsi sorrisi, da falso benessere e beatitudine,

è irritante vedere gioire gente non per la sua vittoria ma per la sconfitta altrui.

Succedeva da bimbi, succede da adulti.

Vedere che l’uomo si comporta da tifoso da stadio per questioni che dovrebbere riguardarlo

un pò più da vicino e che non sono un gioco, è deprimente.

Almeno nel calcio quando una squadra va male le contestazioni, 

aspre e spesso fuori dalle righe, si vedono … ma è uno sport e non se ne vede la ragione.

Ma nella vita ?

Nella politica ?

Perchè non si contesta mai amaramente chi ci truffa senza vergogna ?

Perchè la metà che si sente vincitrice (alternativamente) gode. 

Non è obiettiva ed è ben lieta di partecipare alla festa del parassita di turno.

L’uomo è destinato a autodistruggersi ma è talmente borioso, pieno di sè,

presuntuoso, che non se ne rende conto.

Ciclicamente e storicamente le situazioni si ripetono, 

indipendentemente dal fatto che l’uomo giri scalzo, in carrozza, a cavallo, in spider o su 

 

un’astronave … 

io credo che adesso si sia vicini a sbattere sul muro.

Diffido fortemente di chi si professa troppo buono, altruista, democratico.

Già per il fatto che lo sbandiera è evidente che lo fa per apparire 

e poi .. per esperienza personale :

i personaggi più squallidi, disonesti e bugiardi che ho conosciuto,

erano insospettabili, stimati che predicavano bene.

E poi … il tono, gli argomenti le espressioni, l’astio e il livore, 

lo trovo identico da tutti gli angoli. E allora dov’è la differenza ?

Nel colore della bandiera ? … adesso i colori son finiti, bisogna inventarne di nuovi.

Io per fortuna non sono mantenuto da nessuno,

non vivo nel lusso ma onestamente.

E per fare ciò devo lavorare tutti i giorni e non ho tempo per accanirmi contro nessuno.

Certo è che il genere umano non è per nulla un bel vedere.

Buona competizione

e che vinca il più disonesto.

 

Piesse :

eh lo so che seondo voi è un ragionamento qualunquista,

ma che volete, a me non mi riesce regalà il mì tempo a quella massa di parassiti.

che vinca il peggioreultima modifica: 2011-06-03T10:33:30+02:00da
Reposta per primo quest’articolo