I Penzieri der Cassisa

Gran Biscotto allo stadio dei pini

Granbiscotto di scena ieri allo stadio dei pini di viareggio :
dopo novanta menuti senza fassi der male, la partita finisce unaùno e tutti felici e contenti :

per ir pisa è sarvezza matematìa e per ir viareggio è la matematìa certezza di scanzà l’urtìmo posto : ora possano gioassela ai plei aut … e noi ni s’augura di faccela.

Noi ci s’è fatta una giornata prima della fine ma de … anche quest’anno s’è patito poo !

A ripenzacci bene ‘un è stato per nulla facile e forze ‘un ci si rende nemmeno bene ‘onto quanto siamo andati vicino a fà la botta.

Dopo tre allenatori, mister Pagliari ha siùramente ir merito d’ave’ scosso la squadra, d’avè fatto un ber gruppo, d’avè picchiato i pugni sur tavolo, magari anche quarche ber nocchino dato bene e d’avè fatto di testa sua senza stà a sentì i discorzi d’una dirigenza che ogni tanto ha sbandato.

C’è anche da dì che con tutti i varìni che ha speso la società vèst’anno la sarvezza conquistata a bùo alla penurtima giornata ‘un è un traguardone eh ?

Se si va a vede’ la media punti di pagliari si poteva lottà per i pleioffe !

Ma è inutile stà qui a scervellassi : vèst’anno doveva esse’ un anno di transizione per provà l’assarto alla B ir prossimo ? E allora … speriamo sia ‘osì, che si faccia tesoro dell’errori ‘ommessi vèst’anno (una marea a tutti i livelli) e che si riparta da quello che di bòno ci s’ha e che è sortito fòri alla fine (e ‘un è tutto da buttà via … per nulla).

Soprattutto speriamo si possa sentì discorre’ di carcio mercato seriamente sin da subito, e non come nell’urtìm’anni che a agosto ancora ‘un si sapeva chi s’era ‘omprato e alla fine si raccattava l’avanzi der grosseto … armèno vèsto.

Comunque ora mi sembra un po’ prestino mettessi a discorre’ di ‘arcio mercato.

La giornata ?

Perfetta  per una trasferta a viareggio : còlla moto mi presento in passeggiata preciso per l’ora di pranzo, cerco un posticino ar sole e già ciò l’acquolina in bocca ar penziero d’una piattata di fritto di pesce. Faccio dù passi per vede’ se vedo varche pisano e trovo tre tifosi nerazzurri (simone, luca e nicola der crebbe autonomo, venuti autonomamente … pratìamente dassèssoli senza ir purma)

“o fenomeni

o vieni

come siete ?

còlli scuter

ma a mangià quando ci vòlete andà ?

ora !

allora andiamo”

dopo dù menuti siamo a ceccia  cor una piattata di fritto di paranza, a discorrè der pisa, di ‘ome è bòno ir pesce e della ‘araffa der vino che seòndo me perde perché dopo dù morzi a un gamberetto era digià finita.

Verzo le due ci s’arza da tavola … ir richiamo della partita è forte, Nicola ha sempre fame ma de … ‘un si pòle mia mangià dù ‘ili di fritto a testa, sennò dopo artro che partita, ci vòle ma la branda.

Allo stadio sono a sede’ in tribuna, solite chiacchiere prima della partita còlla gente ‘onosciuta, co’ gioatori squalifiati, infortunati o non convoati che i precisissimi stiuarte der viareggio ‘ontrollano bene prima di falli mette a sede’. Ortre all’amici pisani incontro anche ir mì ‘ugino Alessandro che ortre a esse’ un viareggino docche, è anche presidente della fondazione der carnevale, nonché sponzor della squadra … oggi sono ospite suo ma sa già che tenemmi fermo e bòno in tribuna è ‘un casino sicchè l’avviso … ‘un vorrei fanni fa quarche figuretta.

Oggi tra squalifìe e infortuni mister Pagliari deve fa quarche ritocco alla squadra :

in porta Pugliesi tutto giallo,

dietro colla mallia rossa Ton sostituisce lo squalifiàto Calori, accanto ar capitano Raimondi, Anselmi e Gimmelli,
ner mezzo Obodo e Passiglia e sulle fasce Ilàri e Sereni ar posto dello squalifiàto Favasuli.

Ner mezzo, sempre acciaccato il Carpa, gioa Guidone accanto a Fanucchi.

L’albitro ‘un fa tempo a fistìà l’inizio che Guidone viene sdraiato in area … rigore. Batte Fanucchi e gòòòòò !!
Boia, guardo l’orologio e anche stavòrta segna sempre le 15.00. Domenìa scòrza alle 15.00 si perdeva unazzèro e dopo un quarto d’ora si pareggiava … oggi uguale ma all’incontrario :

dopo un quarto d’ora pareggia ir viareggio di testa : unaùno e partita finita.

Il resto ‘un è una partita ma è un sano e divertente pomeriggio di sporte tra amici, una partita da guardà mentre si discorre dei figlioli, del lavoro, der tempo e di ‘om’era bòno ir fritto mangiato a pranzo.

A intrattené li spettatori ci si mettano li stiuarte che verso la mezzòra, sotto la tribuna fanno un’esercitazione : pratiamente devano raccattà uno che fa finta d’essessi sentito male. Lo devano carìà sulla barella e poi sull’ambulanza. Pè fa questo ci mettano mezz’ora … luilì steso in terra di siùro s’è addormentato e chissà che coccolone n’è preso vando s’è svelliato dentro l’ambulanza con tutti vèlli stiuarte d’intorno.

I ‘ommenti durante la partita sono ‘ontrastanti : i pisani son tutti lì che diàno “oh ‘un lo vedi ‘e son d’accordo ?, che gioicchiano senza fassi male ?” mentre i viareggini che pensano di sapella lunga, un po’ più cor foo ar culo di noi intenderebbero di vince’ : “gnamo che ir pisa è poo .. vinciamo che sennò è un casino” oppure “no see .. ma che d’accordo ! ir fratello di pagliari allena ir foligno e se ir pisa ‘un vince s’incazza … ve lo dìo io … io le so le ‘ose !” …

Ascorto le voci ma io son sempre der parere che i ventidue in campo ‘un si vogliano fà der male, anche perché arrivano anche a loro i risurtati dall’artri ‘ampi e ir pareggio fa comodo a tutteddùe.

Ir seòndo tempo, con Aurora si discorre per ‘un addormentassi e ci pare di vede’ la partita còr commento radiofonìo der Der Pivo, a ceccia lì accanto … nell’aria c’è una sensazione di serenità, di scampato periòlo, manca quer patimento, quella paura di chiappà ir gò e di perde’ la partita all’urtìmo che c’accompagna di solito.

Verzo la fine un po’ di sostituzioni : Reccolani per Passiglia, Anania per Ton (vardalà chi si rivede … bentornato Matteo) e allo scadere Bizzotto per Sereni.

Fistia la fine … siamo sarvi !!
E’ tutto un abbracciassi, uno stringessi le mano, i gioatori vanno sotto la gradinata dei trecento pisani ar sole a salutalli e a regalagli le maglie; quando rientrano nelli spogliatoi rispondono al nostro saluto, che siamo lì con le sciarpe tese !

Ir Presidente Battini e la sua famiglia ricevono le congratulazioni di tutti … ovvìa … anche vèsta è fatta.

Ora ci s’ha un penziero in meno, la ‘ategoria s’è mantenuta ora speriamo che venga programmato un ber futuro per la nostra squadra e che riporti un po’ d’entusiasmo tra la gente.

Domenìa prossima all’Arèna l’urtima di ‘ampionato ‘ontro ir Gela : partita senza signifiàto per nessun delle due ma potremo festeggià tutti inzieme la ‘onquista della sarvèzza.

Oggi la puppese n’ha presi vattro dall’amìo Braglia di Juve Stabia e ha un punto più di noi : nielo volliamo dà un signifiàto alla prossima partita ? Vediamo di vince’ sperando d’arrivà perlomeno prima dei puppesi !

Saluto tutti e contento m’avvìo verzo la moto, m’assistemo orgoglioso la fèrpa der pisa e torno verzo ‘asa [c’è un traffìo che se venivo in macchina arrivavo a casa per cena].

Mentre guido ripenzo alla stagione passata … che patimenti … mi sento più leggero. Questo è ir bello der pallone : se guardo la crassifìa c’è poo da esartarsi per una stagione ‘osì, ma invece anche quest’anno c’ha regalato tante emozioni, e oggi s’è raggiunto l’obbiettivo che ci s’era dati … sarvassi.

Domenìa France c’ha la ‘omunione ma a costo di venì tutti tirati ‘ome dù pinguini, dopo ir pranzo, prima della fine si va all’arèna a salutà ir pisa eh ??

Gran Biscotto allo stadio dei piniultima modifica: 2011-05-09T12:11:00+02:00da
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