Sai ‘osa … e siamo indietro a Pisa …
oggi è ir primo dell’anno nella nostra città.
No … ‘un sono briao di mattinata, è la verità.
Allora provo a spiegavvi con dù parole ‘osa vòle dì :
ner medioevo, dopo la caduta di roma e dopo le invasioni de’ barbari, in italia nacquero i liberi ‘omuni.
Vèsti ‘omuni, propio perchè liberi di fà quello ‘e ni pareva, c’avevano le sù monete, i sù pesi e le sù misure, le sù tasse e le sù leggi (no, ‘un c’era ancora berlusconi, anche se fa come ni pare còlle sù leggi e le sù misure) e anche i sù calendari.
Pisa già dar decimo seòlo decise che ir primo giorno dell’anno sarebbe stato ir 25 marzo, per dù motivi :
ir primo che riorda l’annunciazione alla Vergine, alla quale è dediata la basilia, e ir seondo che è vicina all’equinozio di primavera … finarmente un popoìno di sole dopo l’inverno diaccio e piovoso.
Ir calendario pisano restò in vigore per secoli anche nelle terre appartenenti alla Repubbrìa di Pisa (bei tempi), fino ar 20 novembre der 1749, quando ir Granduca di Toscana, Francesco I di Lorena, decise che in tutti li stati toscani ir primo giorno der Gennaio seguente, avesse inizio l’anno 1750 (e si vede che ir 1749 n’aveva portato male e lo voleva fà finì alla svèrta).
I Pisani, si sa, sono dimòrto attaccati alle sù tradizioni e festeggiano ir capodanno pisano con tante belle iniziative : sfilate in costume, che curminano còll’evento più signifiativo, simbolo dell’arrivo der nòvo anno :
a mezzogiorno di ogni 25 marzo un raggio di sole entra ner duomo da una finestra tonda della navata centrale e corpisce un òvo di marmo su una mensola sur un pilastro.
‘un ci redete ?
Venite ar Duomo oggi, entrate drento e aspettate. C’è anche un bèr solicchio.
Buon Anno Popolo Pisano !!
capodanno pisanoultima modifica: 2011-03-25T10:52:00+01:00da
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