Settembre 2010
Dieghino finalmente inizia la sua vita scolare
l’asilo di Calci lo ha accolto a tre anni
stamani è venuto a salutarmi prima di uscire
con il suo grembiulino tutto ricamato dalla sua mamma
e il suo ciuccio con il cordino rosso
aveva nel viso un’espressione preoccupata … combattuta …
un misto :
emozione di andare all’asilo
preoccupazione per una cosa per lui impegnativa,
per il distacco dalla sua mamma … ma tornerà a riprendermi ?
orgoglio di frequentare una scuola come suo fratello
con il suo grembiulino … anche lui come france …
Dieghino finalmente inizia la sua vita scolare
l’asilo di Calci lo ha accolto a tre anni
stamani è venuto a salutarmi prima di uscire
con il suo grembiulino tutto ricamato dalla sua mamma
e il suo ciuccio con il cordino rosso
aveva nel viso un’espressione preoccupata … combattuta …
un misto :
emozione di andare all’asilo
preoccupazione per una cosa per lui impegnativa,
per il distacco dalla sua mamma … ma tornerà a riprendermi ?
orgoglio di frequentare una scuola come suo fratello
con il suo grembiulino … anche lui come france …
finalmente giocare con tanti bambini della sua età
Non è ancora abituato all’idea
piange quando la mamma lo saluta
non vuole che io l’accompagni … “voglio mamma” …
quando torna a casa racconta contento la sua giornata
si vede che è felice
per la novità
ma anche per essere tornato a casa
come da una giornata di lavoro.
Rifletto a come è delicato un bambino
come son grosse per lui anche le piccole cose.
Non è ancora abituato all’idea
piange quando la mamma lo saluta
non vuole che io l’accompagni … “voglio mamma” …
quando torna a casa racconta contento la sua giornata
si vede che è felice
per la novità
ma anche per essere tornato a casa
come da una giornata di lavoro.
Rifletto a come è delicato un bambino
come son grosse per lui anche le piccole cose.
Ieri poi ha imparato ad andare in bici senza le “ròtine” …
queste cose lo crescono alla velocità della luce.
Penso che ci vuole sempre molta delicatezza e sensibilità con i piccoli
è un attimo rovinarli, segnarli … per sempre.
è un attimo rovinarli, segnarli … per sempre.
Me ne accorgo proprio in questi momenti
anche una cosa per lui bella e nuova
anche una cosa per lui bella e nuova
come l’asilo
è un trauma, un distacco che lo stressa.
Ripenso a Francesco (adesso ha 9 anni)
e al suo pianto d’emozione quando mi vide entrare nel giardino dell’asilo
non se l’aspettava
stava giocando con i suoi amici
in genere lo andava a prendere la sua mamma
e al suo pianto d’emozione quando mi vide entrare nel giardino dell’asilo
non se l’aspettava
stava giocando con i suoi amici
in genere lo andava a prendere la sua mamma
e si era abituato a questo
che gioia quando mi vide andargli incontro.
Oggi andrò a prendere Diego.
Come si può fare del male a un bambino ?
Come si può abbandonarlo ?
Come si può gridargli in faccia con cattiveria ?
Come si può abusare di lui ?
Come si può abbandonarlo ?
Come si può gridargli in faccia con cattiveria ?
Come si può abusare di lui ?
non lo capisco …
non riesco a concepirlo
Mi godo questi momenti
me li imprimo nella mente
me li porterò sempre con me.
Forza Diego
sei lo scarrafone più bello dell’asilo.
babbo.
momenti indelebiliultima modifica: 2010-09-22T10:52:00+02:00da
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