I Penzieri der Cassisa

Giorno XII – Trani – Castel del Monte

15 Luglio 2010
sveglia di prima mattina, stamani siamo di girata …
pausetta mare per dare respiro alle pelli maolate. Abbiamo in mente di andare a visitare il Castello di Federico II vicino ad Andria. L’avevo visto da bimbetto con  i miei e ne avevo un ricordo eccezionale. E’ un pò distante da dove alloggiamo noi ma ci abbiniamo la visita a Trani dove dice ci sia una cattedrale spettacolare.
Immacolata sta preparando i pomodorini per l’inverno. Li ha appesi a grappoloni tenuti insieme da uno spago, ad un legno orizzontale tra i rami di un albero … saranno pronti quest’inverno e vengono utilizzati in tutti i modi possibili, sia per il sugo che strusciati sul pane insieme a aglio e olio … tipo la nostra bruschetta …
Siamo pronti per muoverci e arriviamo a Trani verso mezzogiorno, la superstrada non è eccezionale perchè passa fuori dai centri abitati, attraversa Bari (boia ‘e casino). Mi fermo a fare gasolio e mi accorgo di un vento caldo, non è appicicoso come il nostro, ma è comunque fastidioso. Il tomtomme infallibile ci porta al centro di Trani. Posteggiamo senza pagare approfittando della sosta gratuita da ora di pranzo fino alle 16 e ci incamminiamo verso il centro storico. Acquisto un winforlife … speriamo sia la volta buona.
Trani ha un bellissimo parco pubblico a fianco di una bella chiesa. Ci entriamo dentro … che frescura … due sposi seguono le indicazioni del fotografo che per giustificare la marea di soldi che gli sta togliendo, li fa muovere in maniera innaturale e li inonda di scatti. La sinniora e i bimbetti approfittano del bagno e proseguiamo la camminata. Ci guardiamo intorno e ci avviciniamo al lungomare con la vista della Cattedrale Romanica sullo sfondo. Città di antichissime origini, è davvero bella, però iniziamo ad avere fame e oltre alle bellezze del paesaggio, il nostro occhio cade su un ristorantino sul lungomare che pare proprio fare al caso nostro. Ci si piazza a sedere e in pochi minuti ordiniamo il pranzo. Diego vuole la sua scodellata di cozze, che qui sono veramente squisite. Noi ordiniamo un primo di paccheri al pesto e vongole … roba da mangiarsi anche le noccole delle dita … France le linguine agli scampi. Diluviamo il tutto bevendoci un vinello fresco bianco di Trani che è la fine del mondo. Per secondo, mentre Diego è sempre lì che si intrugola con le cozze, utilizzando chiaramente solo le mani e la maglietta come tovagliolo, noi passiamo al secondo. Gamberoni alla brace, grigliatina mista di polpini, seppie e gamberini. France ribadisce di scampi. Seconda caraffa di bianco fresco e assaporiamo tutto questo bendiddio. Il cameriere, molto simpatico, cerca di convincere Diego a buttare il ciuccio … ma non c’è versi … tanto è poo duro !
Come dolce uno zuccotto fatto in casa di ricotta e cioccolata e moscatino fresco di trani …. boooooooooooia  che goduria. Paghiamo il conto sperando che non ci spennino e ci accorgiamo che con 25 a testa ce la siamo cavata … io mi chiedo : ma come si fa noi a campare con i prezzi che ci sono dalle nostre parti ? … boh !? … non ci penso e per ora me la godo …
Ci si alza e la signora accusa un pò di ebbrezza a causa del vinello, così ci pigliamo un caffè ghiacciato e ci dirigiamo verso la spettacolare Cattedrale romanica che spunta da dietro un vicolo, direttamente sul mare, maestosa … che bellezza … clic clic clic clic clic clic clic …. foto a tutta randa … si entra dentro al fresco e si prosegue la visita. Davvero una città che merita una visita anche più accurata della nostra. Ci dirigiamo verso la macchina … stavolta non la troviamo al primo colpo, ma quasi subito … ripulita al pannolino di diego che pesa due chili e si riparte. Direzione Andria : Castel del Monte. Non è molto lontano e ci arriviamo in poco tempo. La strada di accesso al castello
è chiusa e un addetto ci indica un grosso parcheggio in fondo alla strada dove con 4 euro possiamo parcheggiare e salire al castello con un autobus navetta. Prendiamo un altro caffè e stavolta la ragazza del bar appare svogliata e poco gentile. Ci fa il grande favore di fare due caffè espressi normali e quando apre bocca mi sento meglio : non è pugliese … avrei dovuto accorgermene dai tratti del viso. Tutto nella norma. Il pugliese la gentilezza ce l’ha nel DNA … sarebbe stata una grossa delusione. Scesi dalla navetta, ci incamminiamo a piedi per una breve stradina in salita. Il Castello si inizia a vedere e appare spettacolare. E’ stato anche restaurato di recente. Al suo interno accoglie una mostra di quadri che però non è ancora stata inaugurata. E’ un peccato perchè si intravedono delle cose davvero interessanti. Visitiamo comunque, pagando l’ingresso, l’interno del castello, che non ha nessun tipo di arredo ma è sempre comunque molto suggestivo. Per uscire passiamo dal chiostro dove è piazzato un piccolo palco, dei tavoli con un rinfresco e delle sedie schierate come al cinema con i nominativi delle autorità locali  invitate all’inauguurazione della mostra. Noi, insieme agli altri turisti, gli unici che hanno pagato posteggi, navette e ingressi, non possiamo fare altro che guardare da fuori e possibilmente toglierci dai piedi alla svelta. Così facciamo bubbolando un pò. Altre foto dall’esterno e con la navetta ce ne torniamo giù. Forza. La strada del ritorno è lunga e mentre piano piano tutti si addormentano, io guido fino a casa. Arriviamo alle ore 22.00.
Immacolata era in pensiero. Non abbiamo avuto la premura di avvisarla e si era preoccupata. La troviamo seduta sulla sua sedia a dondolo di legno che guarda un film in tivù sbucciando fagiolini. Ci dice che era preoccupata ma si vede che è contenta. Ora pensiamo alla cena.
Mangiamo qualcosa seduti al buio sulla verandina … siamo abbastanza stanchi ma contenti per la bella giornata.
Liquorino alla cioccolata, fatto da immacolata, prima di andare a nanna e buonanotte. A letto che domani ci aspetta una piena giornata di mare !! 
Giorno XII – Trani – Castel del Monteultima modifica: 2010-07-18T09:52:00+02:00da
Reposta per primo quest’articolo