13 – 14 Luglio 2010
due giorni di mare a tutto foo
due giornate di tempo eccezionale
caldo esagerato, ma con una brezzettina che al mare ci si sta come signori
l’ombrelloni stanno ritti … oggi non c’è rischio che si rompano o che volino via …
la mia seggiolina da ragionier filini è comoda a livelli esagerati e io alterno uno sbiellamento sulla poltroncina a uno svaccamento sull’asciugamano per rosolare bene entrambi i lati.
Ogni tanto un tuffo in acqua … è calda e non dà grosso refrigerio, ma ci si sta comodamente seduti senza un brivido.
France entra in acqua alle dieci di mattina e esce alle 18 quando ce ne andiamo. Pausetta di venti minuti per mangiarsi un panino e via di corsa in acqua. Dieghino ha imparato a tenere la testa sotto acqua e passa le giornate a tuffarsi. Ogni tanto beve un pò d’acqua … fa il ruttino e riparte. Quando si stanca, ciuccio in bocca, autococcole sul viso col cordino del ciuccio e buonanotte … si fa un sonnellino all’ombra di almeno un paio d’ore.
Il frigo è pieno di panini e bibite. Mangiarsi panino e birretta fredda seduto sulla seggiolina coi piedi nell’acqua è una cosa indescrivibile.
Giochiamo con la sabbia bagnata e france si fa ricoprire immaginando di avere indosso un’armatura … un gormito vivente.
Osservo la gente.
In spiaggia molti bambini, la spiaggia è adattissima a loro. Famiglie del posto con bambini abbronzatissimi che si divertono in acqua. Famiglie del nord, con bambini bianchi come cenci e mamme apprensive che passano il loro tempo tra una telefonata in stereofonia al cellulare e una raccomandazione inutile al povero bambino.
Signore che camminano in acqua col ginocchio bloccato, come burattini, la camminata simile a una marcia … ottima per rassodare i glutei … inguardabile. Signori con pance abbondanti che leggono il giornale e si godono il sole, poi si infilano la maschera e vanno in cerca di polpi … sono pugliesi e si vede dal rapporto che hanno col mare.
Signori con occhialini dolce e gabbana, abbronzatura importante, pancetta controllata trattenendo il respiro e best seller in mano alternato a telefonata di affari da far sentire a tutti.
Bambini che fanno amicizia in due secondi e a fine giornata si salutano come vecchi amici … coppie di giovani genitori che passano otto ore in spiaggia senza scambiare una parola.
Senegalesi che vendono occhiali, cappelli, ciddì e borse. Sono gentili e poco invadenti. Indiani tutti vestiti di bianco che vendono gioielli e collane di pietra. Un signore gentilissimo che con un megafono avvisa che nel suo secchio c’è cocco e mandorle fresche. I bimbi ne vanno pazzi e ogni tanto lo fermiamo … bòno il cocco … peccato che metta una sete,nemmeno un pacchetto di seme sotto il sole.
In tanti passano, nessuno disturba.
Il bar è vicino e francesco ormai il gelato va a comprarselo da solo con suo fratello per mano … poi tornano con i baffi di cioccolata, il resto in spiccioli stretto nel pugno e di corsa in acqua.
Avremmo voglia di leggere un libro, ma sotto il sole accecante è quasi impossibile leggere … lo facciamo a fine giornata sotto l’ombrellone. La pelle si rinfresca mentre france prosegue nelle sue evoluzioni.
Le giornate arrivano velocemente al termine e la fatica maggiore è tornare alla macchina carichi come ciui tra zaini, ombrelloni,sdraio e gioini colorati di plastica.
Ahhh bene … vorrei che fosse estate tutto l’anno !!
Domani pausa sole perchè diego ha tutte le gote abbrustolite.
Giorni X-XI : mare a tutto fooultima modifica: 2010-07-16T09:42:00+02:00da
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